Mussi Francesca, “Diritto internazionale e migrazioni irregolari via mare nell’esperienza italiana“, Editoriale Scientifica, Napoli, 2023
La notevole estensione costiera e la posizione al centro del Mediterraneo sono elementi che rendono l’Italia uno tra gli Stati maggiormente coinvolti dalle vicende che si svolgono in questo mare, in particolare quelle relative ai flussi migratori irregolari. Il presente volume affronta il tema delle migrazioni irregolari via mare nell’esperienza italiana, attraverso la lente delle norme di diritto internazionale.
Adottando quale presupposto teorico di fondo quello dell’unità sistemica dell’ordinamento internazionale, dopo avere ricostruito in chiave “integrata” il quadro normativo di riferimento, l’opera illustra in maniera sistematica la ricca prassi elaborata nel tempo dall’Italia, valutandone, da un lato, la conformità rispetto alla cornice giuridica proposta e, dall’altro lato, l’idoneità a offrire indicazioni circa l’emersione di linee di tendenza relative alla gestione del fenomeno migratorio irregolare via mare.
Augusti Eliana, Penasa Simone, Zirulia Stefano, “Il rapporto tra attori pubblici e attori privati nella gestione dell’immigrazione e dell’asilo“, Quaderni della Facoltà di Giurisprudenza, 2022
Raccolta dei lavori del convegno “I rapporti tra attori pubblici e attori privati nella gestione dell’immigrazione e dell’asilo“, tenutosi il 22 ottobre 2020, online.
A questo link è disponibile la registrazione.
Strazzari Davide, “Federalismo e immigrazione“, Ed. Scientifica, Napoli, 2020
La disarticolazione del tradizionale rapporto tra sovranità statale e cittadinanza è tra gli aspetti che si è soliti ricondurre alle conseguenze che il fenomeno immigratorio determina sugli ordinamenti giuridici nazionali. Tale profilo viene spesso analizzato considerando soprattutto la dimensione territoriale dello Stato e le conseguenti interrelazioni di esso con il piano internazionale e sovranazionale. Il volume, invece, affronta il tema prestando attenzione al c.d. immigration federalism.
Attraverso un’indagine comparata che considera esempi diversi di stato territorialmente composto, viene sviluppata la tesi secondo la quale la devoluzione di funzioni legate alla politica dell’immigrazione è più ampia e strutturale in contesti di federalismo di tipo identitario-etnico, articolandosi anche con soluzioni di natura asimmetrica.
L’analisi è condotta secondo una tripartizione che ruota attorno a tre possibili declinazioni del concetto di “cittadinanza regionale” – rispettivamente la cittadinanza territoriale, sociale e culturale – in grado di offrire una panoramica della complessità del ruolo subnazionale in materia.
Cortese Fulvio, Pelacani Gracy (a cura di), “Il diritto in migrazione. Studi sull’integrazione giuridica degli stranieri“, Ed. Scientifica, Napoli, 2017
Negli ultimi anni la “forza dei fatti” ha trasformato il diritto dell’immigrazione. La pressione che i confini statali hanno sperimentato per effetto di migrazioni sempre più intense non ha semplicemente determinato, sul continente europeo, l’aumento del numero degli stranieri.
Ne è nata, infatti, anche una diffusa e trasversale riflessione sui modi e sugli strumenti di una riaffermazione dell’identità giuridica propriamente occidentale. Quella pressione, quindi, si è tradotta in una percezione sempre più diffusa e condivisa sulla necessità di un complessivo riallineamento, o aggiornamento, degli ordinamenti giuridici europei.
È accaduto, così, che un settore frequentato unicamente da specialisti si è presto rivelato uno dei veicoli più significativi di evoluzione del diritto in senso lato, sia di quello nazionale, sia di quello internazionale, sia, ancora, di quello dell’Unione europea.
Il testo offre un’articolata panoramica di saggi, destinati a indagare il tenore e la profondità di questi cambiamenti, e a misurarne le declinazioni nel sistema delle fonti del diritto, nella definizione dei diritti inviolabili dell’uomo, nei modi della tutela giurisdizionale e nelle sedi in cui l’ordinamento cerca di dare riconoscimento alle istanze di protezione avanzate da chi vi fa ingresso in quanto portatore di una apprezzabile differenza culturale.
J. Wolek, F. Guella, G. Pelacani (a cura di), Modelli di disciplina dell’accoglienza nell'”emergenza immigrazione”. La situazione dei richiedenti asilo dal diritto internazionale a quello regionale, Ed. Scientifica, Napoli, 2016
Il volume intende delineare forme e sviluppi del fenomeno migratorio contemporaneo nella prospettiva dell’accoglienza a livello territoriale, con particolare attenzione ai suoi profili giuridici e assumendo come punto di partenza delle riflessioni il binomio accoglienza/emergenza.
A questo scopo, i contributi qui raccolti si sviluppano lungo tre direttrici: la ricostruzione del quadro generale – internazionale, europeo e nazionale – all’interno del quale si collocano le politiche locali di accoglienza; l’indagine dei principali settori di intervento degli enti territoriali nella gestione del fenomeno migratorio, analizzati in ottica trasversale; infine l’analisi, alla luce dell’inquadramento generale, delle prassi e delle politiche di accoglienza messe in atto nei territori dell’Euregio Tirol-Alto Adige/Südtirol-Trentino.